| | | OFFLINE | | Post: 378 | Città: MILANO | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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20/11/2019 01:57 | |
Innanzitutto il gettare la colpa sul carattere è il modo più semplice e socialmente accettabile per aggirare il problema. Il risultato primario è che si distrarrà la vittima dal proprio problema facendogli credere che la propria vita dipenderà dalla propria mente e non dal proprio corpo, o meglio, dall’immagine di esso. E’ una ulteriore beffa. Basterebbe già dire questo. Chi porta esempi di gente potenzialmente spacciata che “ c’è l’ha fatta “ spesso pone come motivo del loro successo malgrado una base estetica infima il suddetto carattere. In realtà quel tale al 99% è stato salvato da soldi e rispetto sociale che lo precedevano. Quel tale comunque avrà ottenuto successo non certo per meriti estetici e dubito abbia visto figa in adolescenza poiché a quell’ età, dai 13 ai 27/28, conta solo l’esteriorita’. Gia aver perso quegli anni sarà la cartina di tornasole che conta l’aspetto, il quale plasmerà di riflesso capacità sociali e precluderà occasioni e opportunità che solo chi è popolare grazie a un aspetto quanto meno degno può avere. Negare il problema è comodissimo anche per chi si trovi dentro il problema, per un motivo psicologico molto semplice: la realtà, fa male. Meglio credere nelle favole Saverio. |
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