Film interessante con protagonista una Sex Doll

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Titolo
"Lars e una ragazza tutta sua "

Un film di Craig Gillespie. Con Ryan Gosling, Emily Mortimer, Kelli Garner, Paul Schneider, Patricia Clarkson. continua» Titolo originale Lars and the Real Girl. Commedia, Ratings: Kids+13, durata 106 min. - USA 2007.

Nominato al Premio Oscar 2008 come miglior sceneggiatura

" Lars Lindstrom vive in un freddo paesino del Wisconsin. Sociofobico e patologicamente timido, un giorno si presenta a casa del fratello dichiarando di aver trovato una fidanzata via internet, Bianca. Tutto normale, non fosse che la ragazza è una bambola di dimensioni umane. La famiglia e a breve l'intero villaggio finiranno per assecondare Lars nella sua follia, trattando Bianca come una ragazza reale.
Nonostante le premesse e un soggetto che poteva far nascere una banale commediola fatta di gag scontate, Lars e una ragazza tutta sua riesce, in maniera più o meno efficace, a farci intravedere i limiti di una comunità basata sui buoni sentimenti e la compassione. Il regista Craig Gillespie, al suo esordio dopo una carriera di spot e videoclip, e la sceneggiatrice Nancy Olivier (che ha scritto diversi episodi della serie Six Feet Under) hanno puntato su uno humour alla Frank Capra, emozionante pur trovandosi spesso in bilico tra il coinvolgimento sincero e la pura banalità. Niente doppi sensi legati alla sex doll, dunque, ma neanche echi al felliniano Casanova che ballava con un manichino. Il sesso non c'entra e la pellicola riguarda la sincera relazione sentimentale che Lars intrattiene con Bianca. Catecumeno e con problemi mentali, Lars schiva le relazioni con le persone, forse a causa di una società che l'ha portato a temere i legami profondi e ad evitare, ignorandone l'importanza, le delusioni. Agrodolce e delicato Lars e una ragazza tutta sua resterebbe tuttavia nient'altro che un ottimo episodio di un serial tv, non fosse per la figura di Ryan Gosling, volto nuovo di un certo cinema americano non troppo mainstream e già candidato all'Oscar per il ruolo del professore in Half Nelson. Gosling ci porta ad aderire al punto di vista di questo personaggio bizzarro che nel suo volto si rende stranamente credibile, e, cosa ben più sorprendente, riesce a rendere altrettanto credibile la bambola Bianca. Un giovane talento capace di dare un segno di novità a una commedia altrimenti innocua. "

Il film talvolta è anche incasellato nel genere tragicomico. Questo è abbastanza significativo. Si premette la condizione di Sociofobia e stranezza del protagonista, interpretato da Ryan Gosling, che, come da recensione allegata, nonostante il proprio aspetto gradevole, anche se opportunamente trasandato per interpretare il ruolo, rende il personaggio credibile. Già da questa critica si evince come una sex doll sia considerata più un oggetto per brutti che non hanno alternativa e da non sbandierare certo in giro, cosa giusta, e che sia da folli trattare una bambola di silicone come fosse una donna, parlarle, considerarla come una persona. Ovviamente.


Dal 2007, anno di produzione del film, le Sex Dolls hanno avuto un incremento esponenziale di vendite che pare non arrestarsi. Tutti folli i relativi clienti? Qualunque sia il motivo per cui un uomo sceglie la compagnia di una sex doll, di certo non si diventa disturbati mentali o sociofobici per caso. Dietro c'è sempre una condizione di svantaggio ( bruttezza in primis ), a cui i coetanei rispondono con rigetto sociale, emarginazione e bullismo, che provocano spesso una reazione sociofobica e di auto-isolamento.