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Entro certi limiti. Nel senso, è chiaro che tra un "cesso" asociale ed antipatico e un "cesso" simpatico e alla mano se la cava il secondo, ma costui avrà avuto un carattere tale da rendersi insensibile a tutti gli eventuali feedback negativi ed essere nonostante tutto estroverso ed aperto, ma è abbastanza difficile, sono casi rari. E' più comune e statisticamente riscontrabile che un tale socialmente rigettato o negletto maturi un carattere di merda che gli darebbe la cosiddetta mazzata finale. E' un pò un gatto che si morde la coda, un circolo vizioso. Essere solari in certi casi è molto difficile, specie se si è intelligenti e dotati di sensibilità.
Il carattere è frutto delle esperienze, per cui la bruttezza con quello che ahimè comporta è un cancro che destabilizzerà la maturazione dell'individuo e anche se, come a volte accade, un tizio migliorerà esteticamente con l'età cambiando la sua vita resterà segnato. La bruttezza è un male terribile, che stravolge e distrugge la vita dell'individuo dalle fondamenta.
[Modificato da GioRisi2 23/11/2019 00:16]