| | | OFFLINE | Post: 1.335 | Città: MILANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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  20/11/2019 01:25 | |
Una mia riflessione: molti uomini traditi dalla Natura non solo non avranno una vita sentimentale ma possono finire col vedersi negato un pò tutto il resto, quasi senza accorgersene. In questa situazione, sono guai se il fallito-tipo parte da zero o quasi, senza avere una famiglia benestante che possa permettergli, teoricamente, di fare il Neet a vita per poi sculare una pensione da fame o sociale ai 65 anni o giù di lì. Ovviamente si suppone che si erediti qualcosa e che ci sia la possibilità di mettersi in proprio o guadagnare lo stesso, in modi anche non pulitissimi diciamo. Ma, e se i genitori non vivessero molto a lungo, anzi crepassero prematuramente? E se non ci fossero soldi per avviare attività, ne beni da vendere o in affitto per "tirare avanti"? Se non si avesse una minima vita sociale e quindi minimamente inseriti per potersela cavare con espedienti o spacciando? Credo si finirebbe sotto un ponte molto facilmente.
Ma, non è che tutto parte dalla figa? Mi spiego: se un ragazzo non ottiene validazione sociale con le donne è molto facile che sia in una condizione che trascini un pò tutto il resto in vacca, perché pochi contatti sociali precludono occasioni anche di lavoro, e in Italia molti trovano lavoro grazie ad amicizie/ex ragazze/amici di amici. Senza lavoro, non si guadagna e ci si deve appoggiare ai parenti. Senza contare l'ostracismo sociale e il fatto che per molti lavori è necessario essere sopra media estetica. Non è che tutto il male ha origine in un aspetto carente non accompagnato da Coglioni a sufficienza? N'è vero Giovanni? Non so se mi sono spiegato, di la tua in proposito dato che hai una certa età per poter parlare e tracciare un bilancio... 💪 |
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| | | OFFLINE | | Post: 378 | Città: MILANO | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 20/11/2019 01:34 | |
Siamo in un’epoca dove non ci si può permettere di essere differenti. E per differente si intende al di sotto, oggettivamente, degli standard minimi di accettazione Sociale e il discrimine primario è l’aspetto esteriore. Siccome la stragrande maggioranza lo raggiunge, il problema è negato, ma si, ti dico che parte tutto da lì. In questa epoca dell’immagine ci sono gli stessi ingredienti del nazismo. Se sei sotto media, ti fanno fuori. Si parte dalla figa e poi ti viene negato tutto, si, anche la dignità umana. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.335 | Città: MILANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 20/11/2019 01:36 | |
GioRisi2, 20/11/2019 01.34:
Siamo in un’epoca dove non ci si può permettere di essere differenti. E per differente si intende al di sotto, oggettivamente, degli standard minimi di accettazione Sociale e il discrimine primario è l’aspetto esteriore. Siccome la stragrande maggioranza lo raggiunge, il problema è negato, ma si, ti dico che parte tutto da lì. In questa epoca dell’immagine ci sono gli stessi ingredienti del nazismo. Se sei sotto media, ti fanno fuori. Si parte dalla figa e poi ti viene negato tutto, si, anche la dignità umana.
Qual'è l'atteggiamento da tenere in risposta a questo sistema?
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| | | OFFLINE | | Post: 378 | Città: MILANO | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 20/11/2019 01:39 | |
Resistere e cercare di essere il granello che intoppa l’ingranaggio, parassitare il sistema sperando che non si attuino derive di pulizia sociale radicali ed estreme proprie del nazismo, che piano piano potrebbero insinuarsi se le destre estreme salissero di molto in termini di consenso e prendessero potere. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.335 | Città: MILANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 20/11/2019 01:44 | |
Siamo in una società in cui si tende a negare questa dinamica, pur essendo palese a tutti, scaricando le colpe dell'insuccesso sociale sul cosiddetto carattere del singolo che si trovi in una condizione di socialmente negletto o socialmente rigettato. Cosa dovrebbe dire un ragazzo, un uomo, per spiegare la propria situazione senza incorrere nel rischio di essere preso per " pazzo "? |
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| | | OFFLINE | | Post: 378 | Città: MILANO | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 20/11/2019 01:57 | |
Innanzitutto il gettare la colpa sul carattere è il modo più semplice e socialmente accettabile per aggirare il problema. Il risultato primario è che si distrarrà la vittima dal proprio problema facendogli credere che la propria vita dipenderà dalla propria mente e non dal proprio corpo, o meglio, dall’immagine di esso. E’ una ulteriore beffa. Basterebbe già dire questo. Chi porta esempi di gente potenzialmente spacciata che “ c’è l’ha fatta “ spesso pone come motivo del loro successo malgrado una base estetica infima il suddetto carattere. In realtà quel tale al 99% è stato salvato da soldi e rispetto sociale che lo precedevano. Quel tale comunque avrà ottenuto successo non certo per meriti estetici e dubito abbia visto figa in adolescenza poiché a quell’ età, dai 13 ai 27/28, conta solo l’esteriorita’. Gia aver perso quegli anni sarà la cartina di tornasole che conta l’aspetto, il quale plasmerà di riflesso capacità sociali e precluderà occasioni e opportunità che solo chi è popolare grazie a un aspetto quanto meno degno può avere. Negare il problema è comodissimo anche per chi si trovi dentro il problema, per un motivo psicologico molto semplice: la realtà, fa male. Meglio credere nelle favole Saverio. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.335 | Città: MILANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 20/11/2019 02:01 | |
Ho capito. Parliamo di differenze sostanziali tra essere un adolescente negletto/rigettato oggi nel 2019 ed esserlo stato nel 1999. Cosa puoi dire a riguardo? |
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| | | OFFLINE | | Post: 378 | Città: MILANO | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 20/11/2019 02:11 | |
Posso dirti che nel 1999 essere sotto media non equivaleva a essere finiti come oggi. Si poteva anche riuscire a trovare figa di qualità e anche in quantità bastava quel famoso carattere di cui tanto si parla a proposito e a sproposito. Ma c’è chi non ce lo aveva e spesso maturava quel determinato carattere asociale causa feedbacks negativi altrui. Oggi non c’è più niente da fare: o sei un quasi modello o la figa per cui valga la pena lottare te la dimentichi. Però puoi ovviare facilmente con i soldi, sempre se ce li hai e trovi ragazze che ti concedono la grazia di farsi comprare aldilà di ciò che di te se ne vede. 20 anni fa le ragazze non erano attratte dalla marea di puttanate che ci sono oggi, ancora certi “ gadgets “ non erano stati inventati. 20 anni fa, poi i soldi ancora si facevano bene e il potere d acquisto era il doppio rispetto a oggi. Infine, mettiamoci che la società dell’immagine oggi è al suo apice e ognuno di noi è davvero diventato ciò che dapprima se ne vede nei vari socials. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.335 | Città: MILANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 20/11/2019 02:13 | |
Cosa diresti a quei ragazzi che vorrebbero vendetta e potrebbero tramutare la loro incel rage in azione? [Modificato da Saverio96 21/11/2019 00:11] |
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| | | OFFLINE | | Post: 378 | Città: MILANO | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 21/11/2019 00:26 | |
Saverio96, 20/11/2019 02.13:
Cosa diresti a quei ragazzi che vorrebbero vendetta e potrebbero tramutare la loro incel rage in azione?
risponderei che la miglior vendetta è il successo. Il problema è arrivarci. Per giungere a ribaltare la propria situazione può bastare un semplice cambio di mentalità e di approccio ma molto spesso c'è bisogno di ricorrere alla chirurgia, unica pratica davvero risolutiva che permette di uscire dal problema. Trasformare l'incel rage in azione è criminale e soprattutto inutile, annientare il " nemico ", distruggere fisicamente il nemico, è inutile e non riscatta di nulla, anzi. Ciò che quegli altri hanno vissuto non glielo toglierà nessuno, se lo porterebbero nella tomba, ciò che loro avevano vissuto resterà con loro e striderà ugualmente con il nulla e il vuoto esistenziale vissuto da colui che ha messo in pratica la propria incel rage, il quale, se non si ucciderà dopo averla combinata grossa, dovrà oltretutto rispondere delle sue azioni vedendo sparire quella misera speranza per sempre e finendo presumibilmente i suoi giorni in carcere. Sappiamo che dietro molte stragi in Paesi come gli USA ci sono celibi involontari: spesso non erano realmente brutti, ma solo psicopatici incapaci sociali ansiosi di ottenere ciò che purtroppo avrebbero potuto ottenere solo con il tempo, diventando dei beta provider. A questa tipologia si affiancano sparuti casi disperati che avrebbero dovuto prendersela più con la Natura e con la loro sfortuna piuttosto che con gli altri " normali ".
[Modificato da GioRisi2 21/11/2019 00:38] |
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| | | OFFLINE | Post: 1.335 | Città: MILANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 21/11/2019 00:40 | |
Esistono dei metodi per migliorare il proprio aspetto senza ricorrere al bisturi? |
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| | | OFFLINE | | Post: 378 | Città: MILANO | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 21/11/2019 01:08 | |
In molti casi sì. Ma dovete guardare i vostri genitori e nonni. Se sono/erano esteticamente normali o addirittura piacenti, c'è stato un " salto " epigenetico, ossia abitudini e comportamenti sbagliati che hanno modificato e alterato una genetica rispettabile minandone il potenziale. Un aspetto non ottimale, a volte, è anche sintomo di salute non ottimale o stili di vita sbagliati nonché di alimentazione sbagliata. A tal proposito cercare di capire che cosa si può migliorare e mettere in pratica il miglioramento può dare quel punto estetico in più tale da permettere al ragazzo che incontra difficoltà relazionali di uscire dalle secche.
Sguardo spento non causato da scarso sviluppo osseo? prendete delle creme apposite per donare luminosità, depurate il corpo, non fate le ore piccole. Denti gialli, disallineati, mancanti? Lavateveli o andate a farvi fare una pulizia dentale, sistemateli da un dentista bravo e vedrete, ultimamente hanno abbassato le parcelle ( chissà perché ), è quindi il momento di approfittarne.
Pelle insufficiente? Rivedete alimentazione e con cosa vi lavate ( se vi lavate ): anche in questo caso depuratevi dapprima con un digiuno assennato o prediligete una dieta ricca di frutta e verdura, in particolare "buttatevi" sui cetrioli ( consiglio mio ). Usate prodotti per la pulizia personale di qualità e rispettosi della cute.
Fisico scarso? Curate l'alimentazione non disdegnano di fare moto o andare in palestra.
Poca energia psicofisica ( che si ripercuote sull'aspetto )? Ad integratori e preparati classici preferite l'aglio: è sottovalutato ma fa miracoli tamponando sul nascere i danni da fumo, alcool e arteriosclerosi nonché appannamento mentale come nessuno. Un altro metodo naturale poco reclamizzato solo perché sennò fallisce l'economia mondiale è uscire fuori e respirare profondamente. Vi ricaricherete.
Per tutto il resto c'è un buon psicologo o, se il problema è il vostro aspetto difettoso e non la vostra mente, il chirurgo estetico. Lui può farvi venire alla vita, finalmente.
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| | | OFFLINE | Post: 1.335 | Città: MILANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 21/11/2019 01:13 | |
In che modo ci si può tutelare dal body shaming o fare si di non aver rotti i cosiddetti con bullismo e discriminazioni varie? |
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| | | OFFLINE | | Post: 378 | Città: MILANO | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 21/11/2019 02:01 | |
0 - Il metodo migliore è evitare il contatto sociale. Il disturbo evitante può essere da uomini omega così come è anche un segno di grande intelligenza. Ripristinarlo preferibilmente dopo aver migliorato il proprio aspetto, che sia avvenuto cambiando stili di vita o dopo aver tolto le bende dell'intervento di plastica facciale. Se si è proprio costretti ad andare in mezzo ai normali ci sono alcune tecniche infallibili per stroncare sul nascere certi atteggiamenti negativi, che elenco:
1 - Mai evitare il contatto visivo. Guardare la loro faccia normale, meglio ancora guardarli negli occhi è un deterrente potentissimo; evitare di dare le spalle, mettersi in una posizione tale da far risaltare il proprio "profilo migliore" ( se c'è ); certi normali hanno un fiuto chilometrico per gli sfigati: evitate loro e cercate a voi affini, se possibile.
2 - In casi particolari, grotteschi direi, tenete pronto un microregistratore audio meglio ancora se video - una sorta di dashcam personale a propria tutela - : se scappa qualche parola o atteggiamento sbagliato e potrete in qualche modo rintracciare o riconoscere l'autore, gli/le farete passare la voglia per sempre dopo che avrà fatto i conti con una denuncia per ingiurie, insulti o molestie con relativo risarcimento danni a vostro favore. Ricevere soldi così è un buona rivincita e una giusta compensazione. I soldi fanno sempre comodo, no?
3 - Cercate lavori che non vi espongano: va bene che questo già avviene, ma se vi capita l'occasione rifiutate, sempre che non vogliate cercare riscatto complicando la situazione con denunce come da punto precedente. Certi lavori sono una gogna inevitabile ed umiliante, e i danni psicologici prima o poi vi arriveranno, in qualche modo. Sappiatelo.
4 - In corsi, stages, in aule scolastico/ universitarie insistere per ottenere un posto all'ultima fila, una posizione strategica in cui controllare tutto il parterre. Ci siamo capiti spero.
5 - Se qualcuno osa apostrofarvi ribaltategli addosso la " frittata ": se uno ti dice " scemo ", " coglione ", " brutto " etc. rispondere con calma ed auto-imposta flemma così: " Come te, quindi... "
6 - Se qualcuno ridacchia o compie atteggiamenti non punibili, che non costituiscono reato, rispondete altrettanto senza mai sembrare feriti o esagitati. Vincerete voi se replicherete al loro riso o mugugno in egual misura aggiungendo mezzo secondo in più di " rumore "...
7 - Non fate favori a nessuno. Se qualcuno non sufficientemente amico "prende a noleggio" una cosa vostra senza avervela chiesta o avendogli voi negato il prestito riprendetevela immediatamente a costo di mettere in pratica sul campo i miglioramenti ottenuti con esercizi su braccia e spalle in palestra o a casa. Poi quello che succede, succede. Come si dice in veneto: " Tropo buon poi te prendono per cojon ". Tenete conto che se siete richiesti come prestatori di cose vi hanno già schedato come tale, fategli cambiare idea all'istante senza mai mostrarvi incazzati o feriti a parole, basta rispondergli come sopra e sarete magari anche più simpatici, oltre che non più dei cojon.
8 - Presentatevi sempre al meglio possibile a livello di abbigliamento. Prediligete un look inappuntabile, che non possa essere soggetto a critiche o derisioni. A me piacevano le scarpe color bianco ma con un piedone 44 potevo sembrare un clown e ho desistito. I colori scuri, in particolare il blu scuro attutisce l'impatto di ciò che non sta coperto da vestiti, donando eleganza, oltretutto. Evitare il black look totale. Usate lenti polarizzate o occhiali scuri ( non troppo ) che migliorano o occultano sguardi carenti.
9 - Rispondete a una domanda con un'altra domanda. Spesso fare domande a cazzo è di per sé molestante, ma non sottraetevi sennò possono tacciarvi per asociali dando corpo alla beffa. Un calmo " Perché me lo chiedi? " spegne tutto.
10 - Non rispondete a provocazioni atte a farvi passare eventualmente dalla parte del torto: vale il punto 2 di questo decalogo. Ma non dite mai di aver immortalato la voce o la situazione, potrebbero esserci problemi. Lasciate intatta la sorpresa di un carabiniere/poliziotto che venga a telefonargli o a citofonargli. O se non un membro delle FdO, anche un adulto, padre, zio che sia normale può comunque disinnescare con successo certe dinamiche, sempre se si vogliono evitare le carte bollate. Il parziale, misero riscatto passa da tutti questi accorgimenti e se non avrete ragione malgrado li abbiate applicati nei punti cruciali, andate dritti al punto 0.
[Modificato da GioRisi2 21/11/2019 02:11] |
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| | | OFFLINE | Post: 1.335 | Città: MILANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 21/11/2019 02:21 | |
GioRisi2, 11/21/2019 2:01 AM:
0 - Il metodo migliore è evitare il contatto sociale. Il disturbo evitante può essere da uomini omega così come è anche un segno di grande intelligenza. Ripristinarlo preferibilmente dopo aver migliorato il proprio aspetto, che sia avvenuto cambiando stili di vita o dopo aver tolto le bende dell'intervento di plastica facciale. Se si è proprio costretti ad andare in mezzo ai normali ci sono alcune tecniche infallibili per stroncare sul nascere certi atteggiamenti negativi, che elenco:
1 - Mai evitare il contatto visivo. Guardare la loro faccia normale, meglio ancora guardarli negli occhi è un deterrente potentissimo; evitare di dare le spalle, mettersi in una posizione tale da far risaltare il proprio "profilo migliore" ( se c'è ); certi normali hanno un fiuto chilometrico per gli sfigati: evitate loro e cercate a voi affini, se possibile.
2 - In casi particolari, grotteschi direi, tenete pronto un microregistratore audio meglio ancora se video - una sorta di dashcam personale a propria tutela - : se scappa qualche parola o atteggiamento sbagliato e potrete in qualche modo rintracciare o riconoscere l'autore, gli/le farete passare la voglia per sempre dopo che avrà fatto i conti con una denuncia per ingiurie, insulti o molestie con relativo risarcimento danni a vostro favore. Ricevere soldi così è un buona rivincita e una giusta compensazione. I soldi fanno sempre comodo, no?
3 - Cercate lavori che non vi espongano: va bene che questo già avviene, ma se vi capita l'occasione rifiutate, sempre che non vogliate cercare riscatto complicando la situazione con denunce come da punto precedente. Certi lavori sono una gogna inevitabile ed umiliante, e i danni psicologici prima o poi vi arriveranno, in qualche modo. Sappiatelo.
4 - In corsi, stages, in aule scolastico/ universitarie insistere per ottenere un posto all'ultima fila, una posizione strategica in cui controllare tutto il parterre. Ci siamo capiti spero.
5 - Se qualcuno osa apostrofarvi ribaltategli addosso la " frittata ": se uno ti dice " scemo ", " coglione ", " brutto " etc. rispondere con calma ed auto-imposta flemma così: " Come te, quindi... "
6 - Se qualcuno ridacchia o compie atteggiamenti non punibili, che non costituiscono reato, rispondete altrettanto senza mai sembrare feriti o esagitati. Vincerete voi se replicherete al loro riso o mugugno in egual misura aggiungendo mezzo secondo in più di " rumore "...
7 - Non fate favori a nessuno. Se qualcuno non sufficientemente amico "prende a noleggio" una cosa vostra senza avervela chiesta o avendogli voi negato il prestito riprendetevela immediatamente a costo di mettere in pratica sul campo i miglioramenti ottenuti con esercizi su braccia e spalle in palestra o a casa. Poi quello che succede, succede. Come si dice in veneto: " Tropo buon poi te prendono per cojon ". Tenete conto che se siete richiesti come prestatori di cose vi hanno già schedato come tale, fategli cambiare idea all'istante senza mai mostrarvi incazzati o feriti a parole, basta rispondergli come sopra e sarete magari anche più simpatici, oltre che non più dei cojon.
8 - Presentatevi sempre al meglio possibile a livello di abbigliamento. Prediligete un look inappuntabile, che non possa essere soggetto a critiche o derisioni. A me piacevano le scarpe color bianco ma con un piedone 44 potevo sembrare un clown e ho desistito. I colori scuri, in particolare il blu scuro attutisce l'impatto di ciò che non sta coperto da vestiti, donando eleganza, oltretutto. Evitare il black look totale. Usate lenti polarizzate o occhiali scuri ( non troppo ) che migliorano o occultano sguardi carenti.
9 - Rispondete a una domanda con un'altra domanda. Spesso fare domande a cazzo è di per sé molestante, ma non sottraetevi sennò possono tacciarvi per asociali dando corpo alla beffa. Un calmo " Perché me lo chiedi? " spegne tutto.
10 - Non rispondete a provocazioni atte a farvi passare eventualmente dalla parte del torto: vale il punto 2 di questo decalogo. Ma non dite mai di aver immortalato la voce o la situazione, potrebbero esserci problemi. Lasciate intatta la sorpresa di un carabiniere/poliziotto che venga a telefonargli o a citofonargli. O se non un membro delle FdO, anche un adulto, padre, zio che sia normale può comunque disinnescare con successo certe dinamiche, sempre se si vogliono evitare le carte bollate. Il parziale, misero riscatto passa da tutti questi accorgimenti e se non avrete ragione malgrado li abbiate applicati nei punti cruciali, andate dritti al punto 0.
Stampato grz caro 😚 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.335 | Città: MILANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 22/11/2019 01:23 | |
Che atteggiamento deve tenere un ragazzo nei confronti delle ragazze quando è consapevole di non poter ottenere niente? |
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| | | OFFLINE | | Post: 378 | Città: MILANO | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 22/11/2019 01:33 | |
Saverio96, 22/11/2019 01.23:
Che atteggiamento deve tenere un ragazzo nei confronti delle ragazze quando è consapevole di non poter ottenere niente?
solitamente, specie da più giovani, per varie ragioni, tra cui una autodifesa del proprio ego, non si è molto consapevoli di non poter ottenere quel "niente". Ma chi riesce ad esserne pienamente consapevole non deve innamorarsi onde evitare di soffrire ulteriormente e deve tenere bene presente che si sarà innamorato dell'esteriorità di quella giovine. E dato che nessuno sceglie la propria esteriorità non bisognerebbe glorificare nessuno, spendendo sentimenti o voglie, per qualcosa che non derivi da un merito ma solo da pura fortuna. Significa dare valore. No.
Oltretutto, oggi come ieri, molte ragazze già molto giovani si truccano o usano accorgimenti per migliorare la loro silhouette: è una sorta di truffa. Se qualcuna volesse perculare fingendo interesse, liquidala rispondendo pan per focaccia, così: " Mi spiace, ma non sei il mio tipo di ragazza " rimandando l'odioso e crudele scherzo al mittente. Purtroppo spesso si ha a che fare con demoni travestiti da angeli, è bene saperlo e tenerne conto, sempre. Non farsi mai incantare.
[Modificato da GioRisi2 22/11/2019 01:35] |
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| | | OFFLINE | Post: 1.335 | Città: MILANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 22/11/2019 01:38 | |
Consiglieresti ai più giovani di andare a troie per sgrezzarsi? |
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| | | OFFLINE | | Post: 378 | Città: MILANO | Età: 32 | Sesso: Maschile | |
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| 22/11/2019 01:50 | |
naturalmente sì. Una volta, prima del '68, i padri portavano come prassi i figli adolescenti nei bordelli per introdurli in questo modo alla sessualità e battezzarli all'età adulta. Ad attenderli c'erano le cosiddette navi-scuola, zoccole appositamente istruite a sciogliere casi particolari e novellini. Oggi, teoricamente, non ce ne sarebbe più bisogno di questa " pratica " dato che la quasi totalità delle ragazze decenti - per cui valga spendere sentimenti -, non avendo più vincoli morali come una volta, la danno senza troppe storie. Ma a chi la " danno " in tempi post-68? A chi vogliono loro. Giusto? Sì è giusto ma è anche egoista e poco solidale. E chi vogliono loro è una sparuta minoranza di fortunati estetici che, a turno, si scambiano tutte le ragazze/ine del loro milieu lasciando la restante parte di maschi a segarsi o a doversi accontentare dei roiti. L'alternativa, ahimè, per " cominciare " è, sì, andare a zoccole. Se si hanno soldi a profusione può essere una soluzione adottabile a vita in un'ottica MGTOW. |
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| | | OFFLINE | Post: 1.335 | Città: MILANO | Età: 27 | Sesso: Maschile | |
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| 22/11/2019 01:53 | |
E il giudizio sociale? Come si sentirà, anche con se stesso, un ragazzo che si è sverginato a pro? 🤔 |
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