Poniamo il focus sulla strage di familiare di oggi ad Orta Nova nella quale un capo assistente di polizia penitenziaria ha sterminato la sua famiglia, tutte le donne della sua famiglia, per poi suicidarsi.
Cerchiamo di capire perché accadono queste tragedie. Basta poco. Ci riferiamo alla faccia del massacratore. Il Lombroso direbbe che a determinati tratti somatici corrispondono determinate tendenze criminali ma c'è una ragione più profonda che mette causa ed effetto nell'ordine che dovrebbero avere, ribaltando il paradigma di pregiudizio che immancabilmente si fa largo in ognuno di noi, anche inconsapevolmente, per cui si attribuiscono i tratti caratteriali in base ai tratti somatici, della serie: quello ha una faccia da delinquente o da psicopatico perché è realmente delinquente o psicopatico oppure diventa delinquente o psicopatico perché, per via dell'effetto pigmalione, viene trattato da delinquente o da psicopatico, risentendone al punto appunto da diventare tale?
Che rompicapo. Possiamo intuire la vita che può aver vissuto il pluriomicida, il quale essendo nato in era pre-social e pre-uominiedonne ha potuto comunque trovare una donna sua pari con la quale costruire una famiglia, scopare anzitutto, cosa che ai giovani maschi di oggi non normo-estetici é preclusa a meno di poter sciorinare status e/o soldi in banca di tutto rispetto. Il tipo molto probabilmente non sapeva quanto era stato tutto sommato fortunato ad essere nato trent'anni prima dei maschi sotto scacco di oggi, ma il punto è, il problema è che le vicissitudini dovute all'essere stato trattato di merda corrodono la psiche e sono bombe ad orologeria che prima o poi possono esplodere.
L'inizio della fine è la depressione: e il "mostro" ce l'aveva, gli si era presentata. Non essendo un uomo di bell'aspetto - tutt'altro - non ha che potuto trovare un lavoro di merda, in mezzo ai galeotti e che espone a stress terrificanti, livore, frustrazione e ti dota di una bella pistola d'ordinanza pagata dallo Stato che eventualmente potrà servire per il male.
Possiamo ulteriormente intuire che la moglie avesse chiuso "baracca" ( con lui, beninteso ) e il tale era in astinenza sessuale da mò oppure che lo cornificasse, dato che con i vari social e siti per incontri studiati ad hoc per uomini sopra la media estetica e per tutte le donne indistintamente, dalla più cessa alla dea in terra, oggi è facile per una femmina trovare cazzo ipergenetico, a qualsiasi età e in barba a promesse di fedeltà eterna e senso della morale e del pudore, perduti entrambi sulla strada dell'edonismo e dell'imperante materialismo-nichilismo, che instilla la certezza provata quasi scientificamente che non c'è niente che aspetti nessuno dopo l'ultimo respiro ergo carpe diem: troieggiate pure, tanto si vive una volta sola; godetevela voi che potete, prendete il qui e l'ora come suggerito da Buddha. Buddhane.
Naturalmente sono ipotesi, ma prendete un pò tutto il da noi prospettato e prefiguratevi l'abisso umano comune a tanti e mettetevi nei panni di chi sta, per un caso, dalla parte sbagliata e quindi alienato dalla vita vera e che può in un momento di sconforto coadiuvato dalla sua arma di ordinanza comminare l'irreparabile. Sommate tutto insomma e una strage così trova piena spiegazione ma per fortuna mai avrà, moralmente - e qui la morale vige, ovviamente - giustificazione.
Il Lombroso direbbe: a una certa faccia corrisponde una certa vita, un certo lifestyle, una certa "fine". Ennesima riprova.