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Il caso Cyntoia Brown, la vera storia di come andò.

Ultimo Aggiornamento: 08/08/2019 02:06
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www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2019/08/07/uccise-suo-stupratore-esce-dal-carcere_ecc09826-de6c-45e9-a9de-f2fc78788...

eu.tennessean.com/story/news/2019/01/07/cyntoia-brown-clemency-johnny-allen-case-story/250...


News strombazzata a livello Mondiale nella giornata appena trascorsa.

Un'assassina americana di 30 anni, Cyntoia Brown, che nel 2004 uccise a sangue freddo un agente immobiliare, Johnny Mitchell Allen, e che per tale crimine venne condannata all'ergastolo è stata liberata dopo 14 anni di prigione, graziata dal governatore del Tennessee Bill Haslam ( soprannominato "Cuck" ).

Quello che si vuol far credere è che Cyntoia abbia ucciso il suo "stupratore", cosa "accettabile" alla stregua di una legittima difesa, specie se il violentatore è brutto come il buon Johnny, dallo sguardo asimmetrico anziche nò, dato che qualora fosse stato " bello " non si parlerebbe mai di "stupro" ma di semplici "avances spinte".

In realtà è accaduto tutt'altro. Facciamo un passo indietro.

Cyntoia non era uno stinco di santo: era scapestrata e pare fosse stata indotta alla prostituzione dal fidanzato dell'epoca. Cyntoia era una sex worker. La ragazza, per via dell'efferatezza del delitto, non usufruì all'epoca nemmeno dell'attenuante di essere malata di F.A.S. ( Fetal Alcohol Syndrome ), una condizione morbosa acquisita in età prenatale a causa di abuso di alcool da parte della madre durante la gravidanza, che causa talora ritardo mentale e comportamenti disfunzionali incontrollabili dal soggetto che ne soffre.

Cyntoia tendeva a vagabondare, aveva perso i contatti con la famiglia di origine e non aveva fissa dimora, se non il postribolo ove si ritirava di tanto in tanto con i clienti. Era dimessa, pareva disperata, tanto da sembrare ai più una homeless, peccato solo che nella sua borsetta teneva pronta una pistola col colpo in canna. Non proprio una "ritardata", a conti fatti.

Johnny Mitchell Allen, agente immobiliare, veterano dell'esercito americano, incontrò Cyntoia in un parcheggio della città ove abitavano entrambi, Nashville - Stato del Tennessee -, e si offrì di aiutarla, mostrando empatia avendola trovata in piena notte a bighellonare. Le chiese se fosse affamata o in cerca di un tetto per la notte. Finì col portarla a cena e concordò con lei, una volta appurato si prostituisse, un rapporto sessuale.

Non solo. Johnny, una volta ascoltata la triste storia della giovine, si offrì di aiutarla a cambiare vita, dato che poteva temporaneamente alloggiarla in uno degli immobili di cui aveva disponibilità e da lì chissà... Per Cynthia fu l'occasione per "svoltare", Johnny sembrò caduto dal cielo come un angelo, quella notte, per aiutarla.

Peccato forse che Johnny non aveva la " faccia " d'angelo...

Infatti, una volta giunti al momento di consumare l'atto sessuale, per il quale vennero pattuiti 150 dollari, la ragazza si sentì stranamente a disagio al cospetto di Johnny, che faceva un pò il gradasso vantandosi dei suoi trascorsi da " sniper " dell'Esercito americano, tanto da mostrarle perfino la sua collezione di fucili da precisione.

Ma persino una prostituta può vacillare dinnanzi all'imperfezione, che sovrasta ogni buon proposito e può incattivire mandando in vacca tutti i buoni propositi, persino le occasioni benevole. E' l'istinto di allontanare da sé il disarmonico, vissuto come il male da quei meandri del cervello più ancestrale, animale.
Nel momento topico, in assenza di reale ed immediato pericolo per la ragazza, Johnny arriva alle spalle della brava Cyntoia, nudo.

Ma... la ragazza ha una reazione fulminea, si divincola e lo fredda con un colpo della sua arma dietro la testa. Alla corte in fase di giudizio disse di aver percepito un " pericolo ", mentendo. Ma si appurò dalle intercettazioni ambientali e dagli esami sulla scena del delitto che per Cyntoia non ci fosse alcun pericolo, in quella camera. Anche bugiarda, quindi, tant'è che venne condannata al massimo della pena. Non ci fu nessuna violenza!

Dopo l'omicidio la ragazza prontamente scappa, non prima di aver svuotato il portafoglio di Johnny di circa 200 dollari e rubato due delle armi detenute dall'uomo. Prese il pickup della vittima e ritornò nel parcheggio ove incontrò poche ore prima l'uomo, parcheggiò e prese poco dopo un taxi per ritornare a casa, o meglio al suo casino, come nulla fosse.

Cosa ci insegna questa storia?

Ci insegna che se sei brutto puoi mostrare tutta l'empatia del mondo, aiutare una donna, ma per colpa della tua faccia lei avrà sempre pronto il pugnale dietro le spalle, proverà disagio solo per la tua faccia, tanto da agire animalescamente e irrazionalmente, talvolta.

Non c'è stato nessuno stupro. Un' ulteriore infamia per il povero Johnny Mitchell Allen, Lo.... " Stupratore ".

E da oggi in poi, Cynthia, l'assassina-rapinatrice, è libera, anche se per i prossimi 10 anni resterà in libertà vigilata.

La bruttezza uccide. Remember man.

Mi chiedo se nel 2004 producessero già le sex dolls. Lo dico così, perché magari quella notte il buon Johnny poteva scegliere la loro "compagnia", più... sicura... Invece di finire nelle mani di un'assassina a sangue freddo, ucciso... senza un motivo valido, se non... La sua faccia.
[Modificato da Giovanni Risi 08/08/2019 02:06]
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