Fonti:
www.kimonews.com/2019/01/20/man-and-woman-in-double-suicide-at-new-york-hotel-left-tip-for-housekeeper-who-discovered...
contenitore di notizie con dettagli maggiori sull'accaduto:
www.lipstickalley.com/threads/couple-commits-suicide-in-nyc%E2%80%99s-yotel-hotel-leaves-chilling-note-for-housekeeper....
Non è stato di certo un bello spettacolo quello a cui ha assistito una povera cameriera dell'Hotel della catena
Yotel di Downtown Manhattan lo scorso 20 gennaio. Due giovani musicisti della grande Mela,
Andrew Koenig, 33 anni ed
Ellen O'Meara, 30 anni, hanno deciso di far calare il sipario sulle loro vite asfissiandosi insieme nella stanza che condividevano, condividendo lo stesso sacchetto di plastica a cui hanno affidato le loro due teste. Sacchetto a cui hanno collegato una bomboletta di ossido nitrico, gas esilarante che in dosi minime causa euforia ma che uccide per asfissia se prolungatamente inalato.
Malgrado il cartello di avviso, scrupolosamente appeso sulla porta della camera dai due ragazzi, insieme ai 200 dollari della pigione, su ciò che avrebbe ritrovato chi sarebbe entrato a rigovernare la stanza d'albergo, la cameriera lo ignorò, finendo per trovarsi di fronte il buon Andrew e la sua amica morti sul letto uno di fronte all'altro con una busta di plastica in testa. Che trauma, la cameriera sarà finita in terapia.
Nessuna parola di compassione per i due ragazzi, bollati come " weirdos " ( strambi ) da parte degli astanti del forum di commento alla notizia, i quali si sono piuttosto focalizzati sull'indiscutibile choc patito della povera cameriera, che ignorò, con ottima ontologia professionale, quel biglietto che preannunciava il triste scenario di morte.
I due si erano conosciuti circa un anno prima, ed entrambi soffrivano di depressione. Non si sa nulla a riguardo di Andrew, solo che proveniva dal popolare sobborgo del Queens, mentre Ellen era una americana asiatica di Brooklyn. I loro amici sono apparsi rattristati dall'accaduto ma non sorpresi: era come se sapessero da tempo che i 2 avrebbero fatto questa fine.
La donna era sposata con un figlio. Non sembrava avere motivi di essere depressa, anzi, lei così come Andrew non erano ufficialmente né malati, né in bancarotta, il che già rende l'idea di come per i " normies " la depressione si spiegherebbe solo quando si versa in condizioni di disagio economico o se ti danno pochi mesi di vita. I motivi della depressione, che non è detto debba sopravvenire, spesso è solo un'ulteriore sfiga nella vita di una persona, sono numerosi e sono legati all'aspetto morale, alla qualità del rapporto con gli altri, in primis.
Il ragazzo... Che motivi aveva per essere depresso, così bello? E la ragazza? Erano amanti? Cof cof...
Ogni giorno a New York circa 15 persone si suicidano lanciandosi dalle grandi altezze dei palazzi che svettano lungo le brulicanti strade spesso freddamente contrassegnate con dei semplici numeri. Negli USA, statistiche alla mano, nell'anno solare 2017 si sono verificati circa 47.000 suicidi e ben 1.300.000 tentati suicidi. Eppure è un Paese ricco, con una sanità efficiente e soprattutto gratuita, è la nazione dove i sogni dell'uomo sovente si fanno realtà, dove partendo da zero si può costruire la propria fortuna, tant'è che se non hai un conto in banca con almeno 50000 dollari in diversi Stati dell'unione non ti fanno entrare. Che motivi si hanno per essere depressi negli USA? Nessuno.
[Modificato da Giovanni Risi 05/07/2019 01:56]